COMMENTI
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Con il D.Lgs. n. 13/2024 è stato introdotto, a decorrere
dal 2024, a favore dei soggetti ISA e dei contribuenti forfetari,
titolari di reddito d’impresa / lavoro autonomo, il concordato preventivo
biennale (CPB).
Nell’ambito del (secondo)
Decreto correttivo della Riforma fiscale (in corso di approvazione definitiva):
· è stato previsto il differimento dal
31.7 al 30.9 del termine di adesione alla proposta;
· è stato soppresso il concordato a
favore dei contribuenti forfetari;
· sono state introdotte due nuove cause
di esclusione / cessazione del concordato, nonché rivista la modalità di
applicazione della c.d. “Flat tax incrementale”;
· è stata introdotta una norma di
interpretazione autentica riguardante la causa di esclusione / cessazione
del concordato in presenza di operazioni straordinarie.
calendario 2025 per il cpb 2025-2026
Ai fini dell’applicazione del CPB,
l’Agenzia delle Entrate formula una proposta per la definizione
biennale del reddito d’impresa / lavoro autonomo e del valore della
produzione netta.
Fase 1
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Procedure
informatiche di ausilio |
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Entro
il 15.4 di ciascun anno, l’Agenzia mette a disposizione
dei contribuenti / intermediari, appositi programmi informatici per l’acquisizione
dei dati necessari per l’elaborazione della proposta di concordato.
Il
programma per il CPB è integrato nel software “Il tuo ISA” e
pertanto, oltre ai dati richiesti ai fini del calcolo degli ISA, i soggetti
interessati utilizzano tale applicativo anche per l’inserimento degli
elementi richiesti per calcolare la proposta di concordato. |
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Elaborazione
della proposta |
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La
proposta di concordato è elaborata dall’Agenzia tramite il
predetto software. La
proposta è elaborata: · in coerenza con i
dati dichiarati dal contribuente e comunque nel rispetto della sua
capacità contributiva; · sulla
base della specifica Metodologia approvata dal MEF (DM 28.4.2025).
Ai
fini dell’elaborazione della proposta, l’Agenzia, oltre ai predetti dati,
acquisisce ulteriori dati dalle banche dati nella sua disponibilità e
di altri soggetti pubblici. |
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Fase
2 |
Come previsto dall’art. 10 del Decreto correttivo, l’adesione
alla proposta di concordato può essere manifestata entro il 30.9 ovvero entro l’ultimo giorno del nono mese successivo a quello
di chiusura del periodo d’imposta per i soggetti con periodo d’imposta non coincidente con l’anno
solare. |
Il
nuovo calendario del CPB 2025-2026 è quindi così individuato.
Fase 1 |
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Fase 2 |
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L’Agenzia
ha messo a disposizione il sw per l’elaborazione della proposta di concordato |
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Il
contribuente compila il quadro P |
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La
proposta emerge dal calcolo effettuato con il sw CPB integrato nella
procedura ISA |
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Accettazione della
proposta di concordato |
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30.4.2025 |
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Entro il 30.9.2025 |
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Il nuovo mod. cpb
Con il Provvedimento 9.4.2025, l’Agenzia delle Entrate ha
approvato il modello utilizzabile dai soggetti ISA per la comunicazione
dei dati rilevanti ai fini dell’elaborazione della proposta di CPB 2025-2026.
Tra le principali novità rispetto al precedente modello, si evidenzia che
il nuovo mod. CPB potrà essere inviato, alternativamente, in forma autonoma
ovvero congiuntamente al mod. ISA nell’ambito del mod.
REDDITI 2025.
In particolare, per poter ottenere la proposta di
concordato 2025-2026 a rigo P04 e P05 va indicato il reddito d’impresa /
lavoro autonomo 2024 / Valore della produzione 2024 “rettificato” così come
previsto dal D.Lgs. n. 13/2024.
Rigo P04 |
Reddito
d’impresa / lavoro autonomo 2024
rilevante ai fini del CPB.
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Rigo P05 |
Valore
della produzione netta IRAP 2024
rilevante ai fini del CPB. Il VAP IRAP 2024 va individuato in base alle
regole ordinarie contenute nel D.Lgs. n. 446/97 (artt. 5, 5-bis, 8 e 10
D.Lgs. n. 446/97), senza considerare le plusvalenze / sopravvenienze
attive, nonché le minusvalenze / sopravvenienze passive. Conformemente ai chiarimenti forniti dall’Agenzia
delle Entrate nella Circolare 17.9.2024, n. 18/E, le istruzioni precisano che
il VAP va considerato al netto anche delle spese per il personale e delle
altre deduzioni ex art. 11, D.Lgs. n. 446/97. |
Per accettare la proposta
di CPB 2025-2026 il contribuente deve apporre la propria firma a rigo
P10. Con la firma il
contribuente sottoscrive anche le dichiarazioni rese ai righi P02 e P03.
MODALITà DI INVIO DELL’ADESIONE AL CPB 2025-2026
Recentemente l’Agenzia delle Entrate con
il Provvedimento 24.4.2025 ha definito le specifiche tecniche utilizzabili per
l’invio dell’adesione del CPB 2025-2026, confermando la possibilità di invio
congiuntamente alla dichiarazione dei redditi oppure in forma autonoma. A tal
fine nel Frontespizio del mod. REDDITI 2025 è stata introdotta la nuova
casella “Comunicazione CPB”.
In particolare il Frontespizio del mod.
REDDITI 2025 PF è stato così aggiornato.
In sintesi, entro il 30.9.2025, i
soggetti ISA possono inviare l’adesione al concordato:
·
in
forma autonoma,
utilizzando il Frontespizio del mod. REDDITI 2025, indicando nella predetta
casella il codice “1”;
o
·
con
il mod. REDDITI 2025.
REGIME OPZIONALE C.D. “FLAT TAX INCREMENTALE”
I soggetti
che aderiscono al CPB 2025-2026 possono applicare il regime opzionale
impositivo, in base al quale la c.d. “Flat Tax incrementale”:
· è strutturata
in 3 aliquote (10% / 12% / 15%) applicabili in base al punteggio ISA
ottenuto dal contribuente nel periodo precedente a quello cui si riferisce la
proposta (2024);
· va applicata
sulla differenza tra il reddito concordato e quello dichiarato
per il periodo d’imposta precedente rettificato ai sensi degli artt.
15 e 16, D.Lgs. n. 13/2024.
L’art. 7 del
Decreto correttivo modifica il citato art. 20-bis prevedendo che, a partire
dalle adesioni al CPB 2025-2026, le predette aliquote sono applicabili
nei limiti di un’eccedenza non superiore a € 85.000.
In tal caso,
limitatamente alla parte che supera tale somma l’imposta sostitutiva va
applicata nella misura del 43% per i soggetti IRPEF e del 24% per
i soggetti IRES, ex art. 77, TUIR.
Esempio |
Una ditta
individuale, soggetto ISA, presenta la seguente situazione: ·
punteggio ISA 2024 6,5 ·
reddito d'impresa
2024 € 39.000 ·
reddito 2024
rilevante per il CPB (*) € 36.000 ·
reddito proposto CPB
2025 € 130.000 ·
reddito proposto CPB
2026 € 140.000 (*) al netto delle componenti straordinarie
(plusvalenze, sopravvenienze attive, minusvalenze, sopravvenienze passive e
perdite su crediti, ecc.). L’applicazione della “Flat tax”
all’incremento di reddito, in base alle nuove disposizioni, è così
individuata.
La quota di reddito 2025 - 2026 non
incrementale, pari a € 36.000, sarà assoggettata a IRPEF e addizionali con le
modalità ordinarie. |